Nel corso della sua lunga storia il C.d.Q. Alberone ha prodotto o contribuito a produrre diversi libri.
“MACCHINE E EUTOPIA”
Curato da Marco Melotti, ripropone il dibattito che si è sviluppato nell’ambito del ciclo di seminari sul rapporto tra “rivoluzione informatica” e classe operaia, organizzati presso la nostra sede nella metà degli anni ’80 e a cui hanno partecipato numerosi studiosi ed intellettuali.
“QUELLI DELL’ALBERONE”
Prodotto nel 2000, in occasione del trentesimo anniversario della nascita del Comitato di Quartiere Alberone, e racconta la nostra trentennale storia di lotte politiche e sociali.
“VIS à VIS quaderni per l’autonomia di classe NUMERO 7 ANNO 1999″
ALCUNE RIFLESSIONI SU AUTORGANIZAZZIONE E RAPPRESENTANZA a cura di Marina Biggero, Fabio Ciabatti, G.Marco D’Ubaldo, Marco Melotti.
“VIS à VIS quaderni per l’autonomia di classe NUMERO 8 ANNO 2000”
UN SEMPLICE PROGETTO a cura di G.M. D’Ublado e Vincenzo Miliucci.
“QUESTA CITTA’ RIBELLE”
Realizzato in collaborazione con i COBAS, E’ un libro che racconta la storia della Resistenza vista e vissuta dalla prospettiva di chi oltre a liberare l’Italia dal nazifascismo voleva fare anche la “rivoluzione”…
“GENERAZIONE DI SFRUTTATI SENZA NOME”
Il libro nasce dal’esigenza di rispondere alla retorica nazionalistica per i 150 dalla nascita della nazione italiana. Noi abbiamo cercato di dimostrare come il popolo italiano ha percepito l’essere diventato stato.Le tasse e la repressione sono state la costante che il popolo ha vissuto, visto che i privilegi dei nobili, preti e padroni non dovevano essere toccati. Quindi abbiamo provato a raccontare le centinaia di lotte che ci sono state nel nostro paese (ovviamente non tutte altrimenti avremmo dovuto fare un’enciclopedia).
Lotte spesso dimenticate, così come si sono dimenticati degli uomini e delle donne che si sono rese protagoniste per la libertà, contro lo sfruttamento…
Il racconto parte dall’unità d’Italia ed arriva sino alla fine della seconda guerra mondiale 1945.
“GENERAZIONE DI SFRUTTATI SENZA NOME 2 ”
Questo secondo libro ricalca il primo volume, la contrapposizione tra uno stato che difende i privilegi dei ricchi e le lotte per l’emancipazione e contro lo sfruttamento.
In questo libro si parte dalla fine della seconda guerra mondiale per arrivare al 68-69, anche in questo caso si raccontano di lotte e dei protagonisti troppo in fretta dimenticati…